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ARTI E LITURGIA NELLE NUOVE CHIESE DELLA DIOCESI DI BERGAMO dal 9 al 1...

L’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana organizza, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Nazionale e con la diocesi di Bergamo, il viaggio studio: “Arti e liturgia nelle nuove chiese della diocesi di Bergamo. Lettura critica degli edifici realizzati dall’immediato preconcilio ai nostri giorni”. La proposta formativa si inserisce nell’ambito delle esperienze già sperimentate nel 2012 a Colonia, nel 2014 in Belgio, nel 2015 a Parigi e riprese nel 2022 con i viaggi studio all’interno dei territori diocesani nazionali, che hanno coinvolto prima la diocesi di Bolzano-Bressanone e nel 2023 la diocesi di Bari-Bitonto. Tale iniziativa vuole offrire un’ulteriore occasione per riflettere su come siano stati interpretati i principi contenuti nei libri liturgici in uno specifico territorio diocesano. Il percorso proposto affronta il complesso rapporto tra architettura, arte, liturgia e contesto urbano secondo molteplici aspetti, con approfondimenti più mirati sull’arte e sulla liturgia ed è strutturato su una selezione di tredici chiese dislocate nella diocesi di Bergamo, edificate a partire dagli anni immediatamente precedenti al Concilio Vaticano II fino alle esperienze costruttive dell’ultimo decennio. DESTINATARI DELL’INIZIATIVA Sono destinatari dell'iniziativa i membri del Comitato per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto, gli incaricati regionali e i direttori diocesani BCE e Liturgia, nonché i collaboratori degli uffici.

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La nostra redazione, ricerca collaboratori in tutta Italia.-

La redazione di CHIESA OGGI, architettura e comunicazione, sia per la versione cartacea che per la versione online, ricerca redattori freelance, in tutta Italia, interessati a scrivere su argomenti inerenti l’architettura, la progettazione, la manutenzione e il restauro dei Beni Culturali e l’Edilizia di Culto: l'obbiettivo é quello di ricercare casi studio, in cantiere o appena realizzati, intervistando parroci, architetti e professionisti che sono entrati in contatto con le suddette tematiche fornendo così ai nostri lettori casi studio di recente applicazione. Collaborare per noi significa rispettare queste cinque parole chiave: 1. Fiducia 2. Ricerca 3. Scambio 4. Supporto 5. Condivisione Solo con il rispetto di queste cinque parole crediamo che si possa raggiungere il successo all’interno del nostro gruppo di lavoro. Per questo motivo crediamo molto alla trasparenza e supportiamo con forza tutte quelle organizzazioni che credono nell’importanza del lavoro di chi scrive e fa comunicazione. Per iniziare si possono proporre articoli della lunghezza minima di 3 paragrafi da circa 500/600 battute con 3 JPG della dimensione del lato minimo di circa 1500 pixel. Molto importante sapere i dati di progetto come il nome dell'architetto e delle imprese, dei professionisti e delle tecnologie che sono state coinvolte. Se vuoi conoscerci meglio guarda il link qua sotto o compila questa InfoPage e riceverai il pdf della nostra ultima edizione e sarai contattato da un membro della nostra redazione.

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chiesaoggi Organi

RIGOLA ORGANI | Arte e creatività dal 1905.

Sia nel caso in cui ci si accinga a costruire un nuovo organo, sia che se ne debba restaurare uno antico, l’approccio è sempre il medesimo: guardare al passato e alle tecniche costruttive di allora e lavorare con materiali di altissima qualità per ottenere un risultato perfetto in ogni dettaglio. In particolare nei restauri si fa molta attenzione alla scelta di materiali compatibili con quelli esistenti e nel pieno rispetto delle scelte dell’Autore del manufatto da restaurare. Si impiegano esclusivamente colle animali e gli interventi effettuati sono sempre reversibili a garanzia del massimo rispetto per l’opera antica. Nella ricostruzione dei registri si opera anzitutto una ricerca e un rilievo scrupoloso delle misure in modo da costruire le canne esattamente come erano costruite in origine per ottenere il massimo dal punto di vista filologico. Stessa attenzione si pone nella ricostruzione filologica di ogni parte necessaria dal chiodo forgiato a mano alle catenacciature, tastiere e così via. Nei nuovi organi si presta particolare attenzione alla progettazione di ogni singola parte al fine di ottenere strumenti ben strutturati e razionalmente costruiti che diano la massima affidabilità nel tempo. Tutte le componenti vengono prodotte all’interno dell’azienda (canne ad anima, ad ancia, canne di legno, tastiere…) come anche le strutture e le casse degli strumenti, così come tutte finiture estetiche, in modo da garantire sempre il massimo livello qualitativo possibile.